M50
Il quartiere degli artisti cinesi
Siamo a Shanghai, sulle rive del Fiume Suzhou, precisamente al n.50 di Monganshan Road, altrimenti noto come Comunità Artistica Shanghai M50.
L'M50 è il tipico caso di riconversione di un'ex area produttiva/industriale. Un tempo, infatti, vecchio stabilimento, oggi lo stabile vive una nuova vita, ospitando gallerie, studi, spazi artistici e locali di ristorazione tipica. Il meglio degli artisti di Shanghai, soprattutto quelli emergenti, vive e/o lavora qui.
La nostra rubrica "Seguimi" non poteva fare a meno di raccontare questo luogo molto particolare e certamente non dietro l'angolo, così la nostra collaboratrice Enza Montalbano ce lo descrive a parole e immagini.
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"Shanghai è una città molto ricca sotto tanti punti di vista, uno di questi è sicuramente l’arte. L’M50 Art District è un Creative Park da scoprire se si ama l’arte contemporanea.
E’ diventato recentemente un’apprezzata attrazione per molti turisti, tanto da essere stato inserito nella lista delle più interessanti dieci cose da fare a Shanghai dalla rivista Time Magazine che lo considera il centro nevralgico della vivace scena artistica della metropoli. Si trova presso il 50 Moganshan Road di Shanghai, a nord del centro città, poco distante dalla Shanghai Railway Station.
Ospita una fiorente comunità di oltre un centinaio d’artisti i cui studi sono aperti al pubblico e offre sempre uno spettacolo diverso e suggestivo tra pittura, fotografia, scultura, design, nuovi media e installazioni interattive. Ho apprezzato molto la sua piacevole location situata all’interno di un ex distretto industriale a cui ho dedicato un’intera giornata di visita all’inizio di gennaio, tra gallerie, un tempo magazzini deserti, ateliers, agenzie di design e imprese culturali di vario genere, facendo delle pause nei suoi caffè e piccoli locali dove consumare pasti caldi.
Le opere che mi hanno colpito di più sono quelle degli artisti cinesi Rao Xiang Ping, MangZi Tian, Yongsheng Xie, ed il collettivo internazionale di arte multidisciplinare Liu Dao. E fra i vari street artists che hanno realizzato i graffiti sparsi per i muri esterni alle gallerie ci sono anche figure di spicco come il sovversivo artista e blogger cinese Ai Weiwei.".
Ringraziamo Enza Montalbano per averci permesso di fare questo piccolo tour virtuale in una realtà non proprio a portata di mano.
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